Per quanto snobbato e considerato obsoleto il ventilatore si conferma ogni anno uno degli elettrodomestici stagionali più venduti, attestandosi spessissimo, in concomitanza con l’arrivo improvviso dell’afa, come l’articolo che scompare con maggiore velocità dagli scaffali dei rivenditori.
I ventilatori oggi in commercio presso la grande distribuzione sono senza dubbio uno degli articoli più economici, sia dal punto di vista dell’effettivo costo, che da quello del consumo energetico, sul quale riescono ad essere largamente competitivi rispetto ai più costosi e funzionali climatizzatori.
Scegliere un ventilatore non è difficile, tutt’altro. Partendo dal presupposto che il ventilatore non raffredda l’aria ma la sposta, creando comunque una sensazione di generale refrigerio, non ci resta che disporre di qualche coordinata, come ad esempio le dimensioni della stanza in cui si lo si vuole utilizzare, la temperatura che quella stanza è in grado di raggiungere nelle ore di caldo più intenso, e la possibilità di una minima installazione personalizzata.
Risulta essere questo il caso dei ventilatori a soffitto, per la cui installazione sarebbe preferibile qualche basilare competenza tecnica. Il ventilatore a soffitto dispone di pale molto grandi, caratteristica che permette un rapido raffreddamento di ambienti estesi, grazie a un motore potente e a un orientamento che favoriscono lo spostamento dell’aria rinfrescata dall’alto verso il basso in maniera costante e uniforme. E’ generalmente provvisto di una plafoniera, dovendo necessariamente sostituirsi al classico lampadario. Un pratico telecomando (non previsto sulla fascia primo prezzo) permette inoltre di gestire comodamente dal letto o dal divano velocità delle pale e accensione/spegnimento della plafoniera.
Il prezzo di un buon ventilatore a soffitto generalmente oscilla tra 80 e 200 euro, ma garantisce sicuramente delle prestazioni superiori rispetto ai più comuni ventilatori a piantana e da tavolo. Questi ultimi hanno infatti dimensioni delle pale assai più contenute (ma se ne trovano in commercio anche di dimensioni considerevoli), il che li rende adatti a piccoli ambienti, e possono assicurare soltanto un modesto ricircolo dell’aria, a causa dell’orientamento delle pale e dell’altezza dal pavimento.
Il prezzo di un ventilatore da tavolo o a piantana oscilla tantissimo, dai 10 euro scarsi dei soliti marchi usa e getta, agli oltre 100 per gli articoli più solidi e potenti.
Indice
Quali sono vantaggi e svantaggi del ventilatore a soffitto
Il ventilatore a soffitto è un’opzione popolare per rinfrescare gli ambienti domestici durante i mesi più caldi dell’anno. Vediamo insieme quali sono i vantaggi e gli svantaggi del ventilatore a soffitto.
Vantaggi
Efficiente: il ventilatore a soffitto è molto efficiente dal punto di vista energetico, in quanto consuma meno energia rispetto all’aria condizionata.
Riduzione dei costi: grazie alla sua efficienza, il ventilatore a soffitto può contribuire a ridurre i costi della bolletta elettrica, rispetto all’utilizzo dell’aria condizionata.
Aumento del comfort: il ventilatore a soffitto può aumentare il comfort in ambienti caldi, creando una piacevole brezza che rinfresca l’aria.
Illuminazione integrata: molte unità di ventilatore a soffitto sono dotate di illuminazione integrata, il che significa che puoi avere due funzioni in una sola soluzione.
Svantaggi
Installazione: l’installazione del ventilatore a soffitto può richiedere abilità e competenze specifiche, e può essere pericoloso se non viene eseguita correttamente.
Spazio: il ventilatore a soffitto può richiedere spazio sul soffitto, quindi non è sempre una scelta praticabile in ambienti con soffitti bassi.
Rumore: alcuni ventilatori a soffitto possono essere rumorosi, specialmente se non sono di buona qualità.
Polvere: i ventilatori a soffitto possono accumulare polvere sulle pale, il che richiede una pulizia regolare per mantenere l’efficienza.
In generale, il ventilatore a soffitto è una scelta efficiente ed economica per rinfrescare gli ambienti domestici, ma può avere alcuni svantaggi in termini di installazione, spazio e pulizia. Tuttavia, se installato correttamente e mantenuto regolarmente, il ventilatore a soffitto può essere una soluzione perfetta per mantenere la casa fresca ed economica.
Quali sono vantaggi e svantaggi del ventilatore a piantana
Il ventilatore a piantana è un’opzione popolare per rinfrescare gli ambienti domestici durante i mesi più caldi dell’anno. Vediamo insieme quali sono i vantaggi e gli svantaggi del ventilatore a piantana.
Vantaggi
Portatile: il ventilatore a piantana è facilmente trasportabile, il che significa che puoi spostarlo in diverse stanze in base alle tue esigenze.
Regolazione dell’altezza: la maggior parte dei ventilatori a piantana ha un’opzione di regolazione dell’altezza, il che significa che puoi posizionare il ventilatore esattamente dove lo desideri.
Economico: il ventilatore a piantana è generalmente molto economico, soprattutto rispetto all’utilizzo dell’aria condizionata.
Facile da usare: il ventilatore a piantana è facile da usare e non richiede competenze specifiche per essere installato.
Svantaggi
Rumore: alcuni ventilatori a piantana possono essere rumorosi, specialmente se non sono di buona qualità.
Spazio: il ventilatore a piantana può richiedere spazio sul pavimento, quindi non è sempre una scelta praticabile in ambienti con spazio limitato.
Estetica: il ventilatore a piantana non è sempre considerato un oggetto di design, quindi potrebbe non adattarsi all’estetica dell’ambiente.
Sicurezza: il ventilatore a piantana può essere pericoloso se non è stabile o se è a portata di bambini o animali domestici.
In generale, il ventilatore a piantana è una soluzione economica e portatile per rinfrescare gli ambienti domestici durante i mesi più caldi dell’anno, ma può avere alcuni svantaggi in termini di rumore, spazio e sicurezza. Tuttavia, se scelto con cura e utilizzato correttamente, il ventilatore a piantana può essere una soluzione perfetta per mantenere la casa fresca ed economica.
Cosa scegliere tra ventilatore a soffitto e ventilatore a piantana
La scelta tra un ventilatore a soffitto e un ventilatore a piantana dipende dalle esigenze e dalle preferenze personali. Vediamo insieme alcuni fattori che possono aiutare a decidere quale opzione scegliere.
Spazio: se l’ambiente ha soffitti alti, il ventilatore a soffitto potrebbe essere la scelta migliore. Se invece la stanza è di dimensioni limitate, il ventilatore a piantana può essere più adatto.
Design: il ventilatore a soffitto può essere più discreto rispetto al ventilatore a piantana. Tuttavia, ci sono ventilatori a piantana di design che possono essere un’ottima soluzione se si desidera un oggetto di design.
Altezza: il ventilatore a soffitto può rinfrescare l’intera stanza, mentre il ventilatore a piantana può essere posizionato a un’altezza desiderata per rinfrescare solo alcune parti della stanza.
Installazione: l’installazione del ventilatore a soffitto richiede competenze specifiche e può essere pericolosa se non viene eseguita correttamente, mentre il ventilatore a piantana non richiede installazione.
Costi: il ventilatore a piantana è generalmente meno costoso del ventilatore a soffitto, sia in termini di acquisto che di utilizzo.
Rumore: alcuni ventilatori a soffitto possono essere rumorosi, specialmente se non sono di buona qualità. Il ventilatore a piantana può essere più silenzioso.
In sintesi, scegliere tra un ventilatore a soffitto e un ventilatore a piantana dipende dalle esigenze personali. Il ventilatore a soffitto è una buona scelta per stanze con soffitti alti, mentre il ventilatore a piantana è una soluzione più economica e facile da usare. Tuttavia, entrambe le opzioni possono essere efficaci per rinfrescare l’ambiente domestico durante i mesi più caldi dell’anno.