A volte non si sa proprio come rimediare per le macchie che capitano su determinati tessuti delicati tipo seta, raso, damasco, tessuti ricamati o velluto. In questa guida troverai tutte le indicazioni utili a risolvere tale problema che quindi non sarà più un dramma.
Occorrente
Sapone
Benzina
Sale fino
Ammoniaca
Crusca
Procedimento
Per quanto riguarda i tessuti delicati, per pulirli cospargili di saponaria in polvere inumidita con qualche goccia di benzina e spazzola quando il composto è perfettamente asciutto. Oppure usa gli appositi prodotti seguendo attentamente le istruzioni. Invece per quanto riguarda il velluto, passalo con l’aspirapolvere o con la spazzola normale o elettrica.
Se si tratta di un divano in velluto allora togli i cuscini per meglio arrivare negli angoli, nelle cuciture e negli interstizi. Per una pulizia a fondo cospargi di sale fino e spazzola insistendo nei punti più sporchi. Mescola due cucchiai di ammoniaca a un litro di acqua tiepida e spazzola, sciacquando con la spazzola bagnata in acqua e aceto.
Poi scalda nel forno della crusca (senza acqua) e sfrega i punti da pulire, ripetendo con altra crusca e infine spazzola bene per togliere ogni residuo. Se il pelo risulta ammaccato passaci sopra, mantenendo una distanza di qualche centimetro, il ferro a vapore o un altro apparecchio che emetta vapore.
Come conservare il velluto
Il velluto è un tessuto pregiato e delicato che richiede cure particolari per conservarlo nel tempo. Vediamo insieme alcuni consigli per conservare il velluto:
Pulizia: per conservare il velluto a lungo, è importante mantenerlo pulito. Si consiglia di pulire il velluto con un panno morbido e pulito, strofinando delicatamente il tessuto per rimuovere lo sporco e la polvere.
Luce: il velluto non deve essere esposto alla luce solare diretta, poiché questa può sbiadire il tessuto e causare danni irreparabili. Si consiglia quindi di conservare il velluto in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce solare diretta.
Umidità: il velluto è sensibile all’umidità, che può causare macchie, muffe e danni al tessuto. Si consiglia di conservare il velluto in un luogo asciutto e ben ventilato, e di evitare di riporlo in luoghi umidi come cantine o garage.
Pieghe: il velluto può sviluppare pieghe permanenti se viene piegato o ripiegato in modo errato. Si consiglia di conservare il velluto appeso su grucce, in modo che il tessuto non si deformi.
Contatti: il velluto è sensibile ai contatti con oggetti appuntiti, come spille da balia o bottoni metallici, che possono danneggiare il tessuto. Si consiglia di evitare di indossare gioielli o altri oggetti appuntiti vicino al velluto.
Conservazione: se si desidera conservare il velluto per lungo tempo, si consiglia di riporlo in una scatola di cartone o in un sacchetto di tessuto morbido, evitando di schiacciare il tessuto.
In sintesi, per conservare il velluto nel tempo è importante mantenerlo pulito, evitare l’esposizione alla luce solare diretta, l’umidità e i contatti con oggetti appuntiti. Si consiglia di conservare il velluto appeso su grucce e di riporlo in una scatola di cartone o in un sacchetto di tessuto morbido per evitare di schiacciare il tessuto.