Approfondimento sulle cose da sapere prima di lavorare a Valencia. In altre guide precedenti abbiamo visto che abitare in Spagna rappresenta una soluzione opportuna per diversi profili di persone. Valencia come si pone in un contesto dove ci sono Madrid e Barcellona? Alcune cose dipendono fondamentalmente dalla propria personalità ma anche dal mercato del lavoro, che potrebbe essere diverso da zona a zona. Rispetto alle due città sopra citate, Valencia non è così votata al turismo ma ciò non significa che non vi siano altre opportunità lavorative.
Dove alloggiare – Prima di trasferirsi occorre avere la consapevolezza di dove vivere a Valencia. I quartieri più gettonati della città spagnola sono la Ciutat Vella, Algiros, Eixampl ed El Pla del Real. Nella Ciutat Vella i quartieri più famosi sono Sant Francesc, El Carme ed El Mercat. Ad Algiros abbiamo invece il quartiere Ciutat Jardi. El Pla del Real contiene al suo interno zone nevralgiche come la Ciutat Universitaria ed il Mestalla.
Quanto costa l’affitto – Presso Ciutat Vella difficilmente si scende sotto i 500 euro (il prezzo medio è tra i 550 e i 650 euro). Ad Algiros e Eixample si risparmia qualcosina (in media 100 euro), con alcuni proprietari che propongono un affitto inferiore ai 500 euro. La zona meno cara tra le quattro è quella nei pressi dello stadio Mestalla, situato all’interno di El Pla del Real, dove si possono risparmiare fino a 200 euro rispetto alla Ciutat Vella.
Confronto offerte – Per confrontare i vari prezzi degli affitti delle case vi consigliamo di utilizzare oltre al sito idealista.com anche portali quali Loquo.com, tra i punti di riferimento per la scelta della casa in Spagna.
Qualità della vita – È uno degli aspetti fondamentali e lo rimarrà forse per sempre. Non ci sono forse le attrattive di Madrid e Barcellona, ma Valencia ha un polmone verde che pone in ginocchio anche le più rinomate località spagnole. Stiamo parlando dei Giardini Turia, che attraversano la città al suo interno per più di 10 km. La sicurezza non desta problemi, tanto che ci si può tranquillamente fidare ad uscire di notte.
Disoccupazione – Il tasso di disoccupazione in Spagna rimane tra i più elevati in Europa, nonostante sia in calo al 20 per cento (ultimo aggiornamento di luglio 2016). Lavorare a Valencia può risultare dunque non propriamente semplice, numeri alla mano. Ma si sa, il lavoro al giorno d’oggi è anche creatività. E passione. Se si hanno entrambe è fatta. Non c’è crisi che tenga.
Opportunità di lavoro – Come a Madrid, anche a Valencia il mercato del lavoro offre più opportunità nel ramo educativo. Sono diverse le offerte per insegnanti di italiano e per coloro che hanno qualifiche per insegnare l’italiano oppure tradurre dallo spagnolo. Particolare attenzione anche alla cucina italiana. Negli ultimi mesi sono molte le offerte di lavoro proprio nel campo della cucina.
Dove cercare lavoro – I siti di riferimento per trovare lavoro a Valencia e più in generale in Spagna rimangono sempre gli stessi. Spazio a Infojobs, Indeed e Monster. Il consiglio è di effettuare ricerche intelligenti, inserendo la parola chiave italiano nel campo di ricerca.
Salario – Confermato il dato del 2015, pari a 26.259 euro. Uno stipendio si aggira sui 2.188 euro. La differenza con l’Italia è netta. Spagna e Bel Paese, da questo punto di vista, sono divise da quasi 700 euro. Un’infinità.
Costo della vita – La vita a Valencia è sicuramente meno cara rispetto a due città come Madrid e Barcellona. Quest’ultime ricordiamo erano già meno care dell’Italia. Un altro plus importante in un’eventuale scelta di trasferirsi in questo paese. Anche gli affitti, come abbiamo visto, sono più economici. Tutto questo porta la spesa mensile abbondantemente sotto i 1.000 euro.
Tasse – Lavorare a Valencia e più in generale in Spagna è più conveniente che in Italia dal punto di vista del fisco. La pressione fiscale si attesta tra il 20 e il 30 per cento. Numeri decisamente inferiori rispetto a quelli italiani, dove si supera il 25 per cento. Anche l’Iva (21 per cento) qui è minore. Ennesimo segnale positivo per un imminente trasferimento in Spagna.