Ristrutturare il bagno non è un’impresa semplice: è fondamentale, infatti, avere un programma d’intervento ben definito e rivolgersi a professionisti competenti, in modo da evitare errori che possono essere molto dispendiosi.
Pertanto, prima di iniziare i lavori, affidandosi a specialisti del settore, è opportuno soffermarsi su alcune considerazioni iniziali.
Cosa fare prima di ristrutturare
Per prima cosa bisogna disegnare una piantina del nuovo bagno, determinando le nuove dimensioni e inserendovi la posizione della porta e della finestra o lucernaio.
In seguito, bisogna aver chiaro quale tipo di interventi ci si appresta a fare, e quanto invasivi essi debbano essere, in modo da valutare i costi necessari prima e non durante la ristrutturazione.
Risulta essere opportuno decidere se il bagno occuperà uno spazio autonomo o se sarà parte di una zona più ampia, per esempio di una camera da letto o di una piscina coperta; se si vorrà installare una vasca e/o una sauna; se si vorrà modificare pavimento e soffitto; se si riterrà utile incorporare un servizio di lavanderia.
Ciascuna modifica o innovazione richiede un’attenta valutazione della conformazione, della tipologia e del posizionamento di tubi, cavi e scarichi preesistenti, al fine di comprendere la reale entità dei lavori idraulici che devono essere eseguiti.
Decidete se mantenere o meno alcuni accessori, arredi o infissi che già possedete, al fine di risparmiare.
Se disponete di un solo bagno in casa, dovete organizzarvi per tempo, informandovi sui tempi di ristrutturazione, e conseguente inagibilità, di esso. Potrete, così, scegliere con calma soluzioni temporanee, come usufruire del bagno della palestra o del vicino. Chiedete più preventivi e valutateli con attenzione.
Se, per contenere le spese, volete dedicarvi, anche parzialmente, al fai da te, prestate molta attenzione prima di compiere passi azzardati.
Non acquistate autonomamente accessori o dispositivi, magari perché li trovate in offerta, senza consultare prima un tecnico: potrebbero non risultare idonei.
Se, per quanto concerne il montaggio di mobili e complementi, la scelta dei colori e la tinteggiatura delle pareti, potete cimentarvi da soli anche se siete alle prime armi, diverso è il discorso per quanto concerne l’impianto idraulico ed elettrico, l’installazione di vasche e sanitari e il posizionamento di mattonelle e placcaggi. Per questi ultimi lavori, è più indicato rivolgervi ad un professionista bravo e competente, i vostri eventuali errori possono costarvi grosse cifre e spiacevoli inconvenienti.
Vantaggi e svantaggi della ristrutturazione
La ristrutturazione del bagno può essere un progetto impegnativo, ma può anche avere molti vantaggi. Ecco alcuni vantaggi e svantaggi della ristrutturazione del bagno:
Vantaggi
Miglioramento dell’aspetto: la ristrutturazione del bagno può migliorare l’aspetto complessivo della casa e aggiungere valore alla proprietà.
Miglioramento delle funzionalità: la ristrutturazione del bagno può migliorare la funzionalità e l’utilizzo dello spazio, offrendo più comodità e facilità d’uso.
Aggiornamento degli impianti idraulici: la ristrutturazione del bagno offre l’opportunità di aggiornare gli impianti idraulici, migliorando l’efficienza e la sicurezza dell’impianto.
Aumento dell’efficienza energetica: la ristrutturazione del bagno può offrire l’opportunità di aggiornare gli apparecchi sanitari e l’illuminazione, riducendo i costi energetici e contribuendo alla sostenibilità ambientale.
Svantaggi
Costi elevati: la ristrutturazione del bagno può essere costosa, specialmente se si vogliono apportare cambiamenti strutturali importanti o aggiornare tutti gli apparecchi.
Lavoro di costruzione: la ristrutturazione del bagno richiede il lavoro di costruzione, che può essere rumoroso, sporco e scomodo.
Inconvenienti: la ristrutturazione del bagno può richiedere il blocco dell’utilizzo del bagno per un periodo di tempo, creando un inconveniente per i residenti della casa.
Problemi imprevisti: durante la ristrutturazione del bagno possono emergere problemi imprevisti, come problemi strutturali o problemi di umidità, che possono aumentare i costi e prolungare il tempo necessario per il completamento del progetto.
In sintesi, la ristrutturazione del bagno può offrire molti vantaggi, come il miglioramento dell’aspetto e delle funzionalità, l’aggiornamento degli impianti idraulici e l’aumento dell’efficienza energetica, ma anche degli svantaggi, come i costi elevati, i lavori di costruzione e gli inconvenienti per i residenti. È importante valutare attentamente i pro e i contro prima di iniziare la ristrutturazione del bagno per essere sicuri che sia la scelta giusta per la propria situazione.