Tra gli attrezzi che ognuno di noi dovrebbe avere nella propria disponibilità non può mancare il trapano. Per questo motivo ci sembra utile fornire qualche dettaglio in più in merito a come valutarne l’acquisto.
Tipologie trapano
La scelta del trapano è ovviamente strettamente legata al tipo di utilizzo che intendiamo farne, al nostro livello di esperienza nel maneggiare elettroutensili in genere e, per finire, al budget a nostra disposizione.
Per comodità riassumeremo le diverse tipologie di trapano in tre principali: trapani avvitatori a batteria, trapani a percussione, e trapani tassellatori, lasciando tutto il resto a chi opera nell’edilizia a livello professionale.
Nel primo caso si tratta di strumenti ricaricabili dotati di batterie al litio, estremamente maneggevoli e versatili in tutti quegli utilizzi in cui si richieda precisione e velocità. I trapani avvitatori a batteria hanno inoltre il vantaggio, come indicato dal nome, di poter essere usati per avvitare e svitare agevolmente le viti dai muri o da altre superfici, ma le dimensioni e la potenza lo rendono inadatto ad altri utilizzi. Il prezzo di un buon trapano a batterie dovrebbe essere intorno ai 60/70 Euro, con picchi anche di 140 per i prodotti più esclusivi e accessoriati.
Decisamente più versatile e completo è il classico trapano a percussione, alimentato elettricamente tramite filo e utilizzabile nella maggior parte dei lavori domestici e di bricolage. Il trapano a percussione, equipaggiato con punte specifiche per ogni materiale, esegue fori nell’acciaio e nella muratura comune per un diametro massimo di 13 mm, e nel legno per un diametro massimo di 40mm.
Risulta essere chiaro che la capacità a forare sarà data principalmente dal motore, per cui è sempre meglio scegliere un trapano con una potenza minima di 500/600 Watt. Il prezzo dei trapani a percussione varia molto in relazione alla marca e alla potenza, oscillando da 30/40 Euro agli oltre 150 per quelli semiprofessionali, come mostrato in questa guida.
Simile nell’aspetto a quello a percussione è infine il trapano tassellatore, o martello tassellatore, una variante maggiormente specifica dei normali trapani, con una attitudine maggiore a degli utilizzi più gravosi, come ad esempio praticare fori nel calcestruzzo, un materiale estremamente duro e resistente alla foratura. In questo elettroutensile, inoltre, il normale movimento rotatorio può essere escluso attraverso il meccanismo Roto Stop, che mantiene attiva soltanto la funzione di percussione, e pertanto sarà possibile utilizzarlo come se fosse un piccolo martello demolitore.
Volendo prendere in considerazione l’acquisto di un tassellatore, è importante che anche la forza del nostro strumento sia adeguata alla durezza del lavoro per il quale è concepito, per cui il consiglio è quello di affidarsi a macchine con una potenza non inferiore agli 850 Watt. Il prezzo di un trapano tassellatore parte da una base più alta rispetto al normale trapano a percussione, ma nella fascia compresa tra gli 80 e i 140 Euro è possibile portarsi a casa un prodotto di tutto rispetto.
I marchi presenti sul mercato sono innumerevoli, compresi i discreti cinesi primo prezzo, ma i migliori trapani, per chi non voglia scendere a compromessi, sono Bosch, Black and Decker, Makita, Hitachi, DeWalt, Festool.
Come scegliere il trapano
Scegliere il trapano giusto per i lavori fai da te può essere un compito difficile, soprattutto per chi non è esperto nel settore. Ecco una guida dettagliata su come scegliere il trapano più adatto alle tue esigenze.
Tipi di trapano: esistono diversi tipi di trapano, come il trapano a mano, il trapano a percussione, il trapano avvitatore e il trapano a colonna. Ogni tipo di trapano è adatto a lavori specifici, quindi è importante capire quale trapano sarà più utile per i tuoi progetti.
Potenza: la potenza del trapano viene espressa in watt e determina la capacità del trapano di lavorare su materiali più duri. In genere, i trapani da 500 watt sono adatti per i lavori fai da te di base, mentre i trapani da 1000 watt o più sono adatti per lavori più impegnativi.
Velocità: i trapani possono avere una o più velocità, che possono essere selezionate in base al tipo di lavoro da svolgere. Le velocità più basse sono adatte per lavorare su materiali morbidi, mentre le velocità più alte sono adatte per lavorare su materiali duri.
Impugnatura: l’impugnatura del trapano deve essere comoda e ergonomica, in modo da evitare affaticamenti e dolori alle mani durante l’uso prolungato.
Mandrino: il mandrino è la parte del trapano che tiene la punta di trapano o il bit. È importante scegliere un trapano con un mandrino di dimensioni adeguate, in modo da poter utilizzare punte di trapano e bit di varie dimensioni.
Accessori: molti trapani vengono forniti con accessori come punte di trapano e bit per avvitamento. È importante verificare quali accessori sono inclusi e se sono compatibili con i progetti che si desidera svolgere.
Marchi affidabili: infine, è importante scegliere un trapano di un marchio affidabile e con una buona reputazione, in modo da essere sicuri della qualità e della durata del prodotto.
In sintesi, per scegliere il trapano giusto per i lavori fai da te, è importante considerare il tipo di trapano, la potenza, la velocità, l’impugnatura, il mandrino, gli accessori e il marchio. Con questi fattori in mente, sarà più facile trovare il trapano perfetto per i tuoi progetti di fai da te.